Come tirare un pugno in modo efficace

Come tirare un pugno in modo efficace

Come tirare un pugno

 

Spero che cerchiate come tirare un pugno in modo efficace, un pugno esplosivo e potente che sia funzionale per disarmare o per autodifesa, ma principalmente a scopo informativo per sapere come non farsi male tirando un pugno.

Dare un pugno in alcuni punti del corpo può essere fatale per la persona che riceve il pugno, infatti sconsigliamo di tirare pugni, fatelo solo in casi estremi.

 

Dove tirare il pugno?

 

Come ho già anticipato un pugno potente in zone come il naso, la bocca dello stomaco o il pomo d’Adamo.

Questi punti possono essere fatali perché un pugno veloce e potente dato anche erroneamente senza sapere la tecnica può uccidere chi lo riceve, un pugno al naso può rompere il setto nasale come può anche fare entrare il naso in dentro toccando il cervello e provocando la morte dell’individuo, un pugno alla bocca dello stomaco invece può fare smettere l’individuo di respirare o addirittura fare smettere di battere il cuore, anche il pugno al pomo d’Adamo provoca la morte da soffocamento.

Non dico che sia facile uccidere una persona, ma può capitare e non è una cosa bella, riflettete sempre su ciò che fate perché un pugno con la forza giusta, angolazione e avete provocato danni irreparabili.

 

 

Come tirare un pugno senza farsi male

 

Avrete notato dando un pugno anche per scherzo che si rischia parecchio, la rottura o la slogatura del polso sono le più frequenti quando si da un pugno ma si fa anche male alle nocche e alle dita dipende da dove si colpisce l’avversario.

Sembra semplice a vedersi ma c’è molta tecnica dietro un pugno, bisogna tutelare il polso come anche il pollice il gomito e la spalla, ma come tirare il pugno senza rischiare tutto questo?

 

La prima cosa da capire è in che posizione deve essere il pollice quando sferrate il pugno, per formare il pugno dovete chiudere la mano allineando così quattro dita e il pollice deve rimanere fuori come nella foto.

Se mettete il pollice dentro le dita rischiate di romperlo, anche se resta sporgente, deve essere messo in modo che quando colpirete non venga a contatto con il soggetto.

Se non vi viene naturale chiudere il pugno in questo modo allenatevi durante la giornata ad aprire e chiudere il pugno in modo corretto anche con l’aiuto dell’altra mano.

 

La corretta posizione del pollice:

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La scorretta posizione del pollice

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Come non lussarsi il polso?

Un aspetto da mettere in conto è che se sferrate un pugno con la posizione sbagliata del polso vi fate molto male, un dolore così forte che non potrete neanche più difendervi.

È molto importante tenere il polso dritto, colpendo l’avversario solo ed e prevalentemente con le due nocche più sporgenti che seguiranno quelle meno sporgenti delle dita più piccole.

È scontato che le altre nocche tocchino l’avversario ma il primo impatto deve avvenire con le prime due che vedrete nell’immagine qui sotto.

 

Le nocche con le quali si colpisce

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La corretta posizione del polso

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La scorretta posizione del polso

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Accorgimenti sul come tirare un pugno

Un altro accorgimento importante, questa volta per non recarti danni al gomito è quello di non permettere mai di estendere completamente il braccio mentre tirate un pugno, estendendo tutto il braccio rischi di stirarti muscoli e recarti dei danni al gomito che dopo qualche pugno ti porterebbero disagio.

L’ultimo aspetto fondamentale è capire il tipo di pugno che si vuole sferrare.

Esistono due tipologie fondamentali per tirare il pugno:

  • Il primo è quello con la spalla libera di muoversi, per esercitare
  • maggiore energia, viene chiamato anche pugno pugilistico.

Il secondo invece è quello con la spalla ferma, è come se volessi spingere qualcosa, permette di dare pugni anche con un avversario molto vicino a te ma con minore slancio.